I nostri PG: ecco a voi Lhogan!
03/02/2022 - 11:38
Mi chiamo Lhogan e la mia storia ad OldOak inizia tanto tempo fa.
Venni al mondo dall'amore illegittimo tra un guerriero barbaro del nord ed una nobile discendente della casata elfica. Crebbi in forza e salute, affermandomi per il Continente come uno dei guerrieri più forti e valorosi.
Primeggiando nella grande guerra contro gli orchi, venni proclamato Re di Kewor, e per anni sedetti sul quel trono amministrando con rigore e fermezza il popolo libero che abitava il lago.
Trovai completezza nell'amore della mia sposa e nella gioia dei figli che ella mi donò.
Ma come ogni rosa che si rispetti anche la mia recava un'aspra spina ad attendere la carezza che la sorreggeva.
L'incontro con una creatura della notte iniettò nel mio animo la maledizione della luna, che notte dopo notte mi trasformò in un grande lupo famelico senza emozione.
La belva prese in me il sopravvento, recidendo vite e speranze tutt'attorno, comprese quelle della mia famiglia.
Dilaniato dal rimorso e della impossibilità di tenere al sicuro il mio popolo, decisi di farla finita.
Ma proprio in quel momento, nell'istante in cui intravidi la tenebra dell'oblio, una voce mi raggiunse ed un fascio di luce mi prese per mano: Tull, il Dio della Rettitudine mi offrì la via della redenzione e della salvezza.
Giurai fedeltà eterna divenendo il suo servo più devoto, egli mi ricompensò con una nuova vita ed una nuova forma. Da quel momento divenni Lhogan il Nahiri, bianco angelo di Tull e flagello dei dannati.
Venni al mondo dall'amore illegittimo tra un guerriero barbaro del nord ed una nobile discendente della casata elfica. Crebbi in forza e salute, affermandomi per il Continente come uno dei guerrieri più forti e valorosi.
Primeggiando nella grande guerra contro gli orchi, venni proclamato Re di Kewor, e per anni sedetti sul quel trono amministrando con rigore e fermezza il popolo libero che abitava il lago.
Trovai completezza nell'amore della mia sposa e nella gioia dei figli che ella mi donò.
Ma come ogni rosa che si rispetti anche la mia recava un'aspra spina ad attendere la carezza che la sorreggeva.
L'incontro con una creatura della notte iniettò nel mio animo la maledizione della luna, che notte dopo notte mi trasformò in un grande lupo famelico senza emozione.
La belva prese in me il sopravvento, recidendo vite e speranze tutt'attorno, comprese quelle della mia famiglia.
Dilaniato dal rimorso e della impossibilità di tenere al sicuro il mio popolo, decisi di farla finita.
Ma proprio in quel momento, nell'istante in cui intravidi la tenebra dell'oblio, una voce mi raggiunse ed un fascio di luce mi prese per mano: Tull, il Dio della Rettitudine mi offrì la via della redenzione e della salvezza.
Giurai fedeltà eterna divenendo il suo servo più devoto, egli mi ricompensò con una nuova vita ed una nuova forma. Da quel momento divenni Lhogan il Nahiri, bianco angelo di Tull e flagello dei dannati.