OldOak GdR - Regolamento sulla prigionia e la tortura

Un gioco di ruolo online di ambientazione fantasy completamente gratuito basato su chat. Crea il tuo personaggio scegliendo tra più di 10 classi e razze diverse

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Regolamento sulla prigionia e la tortura

26/06/2020 - 14:08
REGOLAMENTO DELLA PRIGIONIA

Elaborato dal gruppo delle Guide di OldOak

Il gioco della cattura e prigionia è molto stimolante ed affascinante poiché può coinvolgere singole azioni di bande o di disturbo (rapimento, sequestro, incursione nel territorio nemico, etc.), ma anche la normale difesa e tutela del proprio territorio da parte di una istituzione quale un regno o un clan territoriale (le guardie che arrestano i trasgressori della legge, ad esempio).
Un gioco con molto potenziale ed infinite sfaccettature, ma che riteniamo debba essere regolamentato per garantire la correttezza nei rapporti prigioniero - carcerieri ed evitare ogni possible scorrettezza o mancanza.
Sono, come vedrete, regole di semplice e puro buon gioco e corretta interazione: ovvero abbiamo deciso di lasciare linee guida unicamente a valere tra i giocatori e non regole tra i personaggi e le relazioni tra gruppi di gioco, che giustamente verranno decise unicamente nel gioco che si tesserà nelle chat.
Sono regole ai giocatori e sulla cui applicazione e rispetto vigileranno gli staff preposti.

1. La prigionia può avere una durata massima di otto giorni, al fine di non tenere eccessivamente bloccato un personaggio in situazione di stallo. A discrezione dei giocatori coinvolti la durata della prigionia può essere allungata, ma con espresso consenso del prigioniero.

2. Ogni situazione di prigionia va giocata tanto dai carcerieri quanto dai detenuti. Per questo viene richiesto al prigioniero di compiere almeno tre giocate nell'arco degli otto giorni in cui giocherà la situazione di prigionia, il tentativo di fuga o di corruzione o qualsiasi cosa sia coerente con la situazione in essere e con il proprio personaggio. Qualora, nell'arco degli otto giorni di cui alla regola nr. 1, il prigioniero non compisse almeno tre giocate la prigionia viene allungata di default sino al raggiungimento delle minime giocate richieste.

3. Ogni situazione di prigionia va giocata ed il prigioniero deve essere messo in condizione di giocare. Sarà onere della fazione dei carcerieri di assicurare quanto più gioco e spunti ai propri "segretati", in virtù del loro essere relegati in una singola "stanza di gioco". Il gruppo dei carcerieri dovrà quindi assicurare la presenza dei propri membri o muovere PNG del proprio gruppo (Gilda, Clan o Setta) al fine di garantire l'interazione. In caso contrario la prigionia potrà essere ridotta a cinque giorni con liberazione finale.

4. La prigionia può comportare la tortura o altre situazioni più cruenti e dai toni accesi. A fronte del volere tutelare la suscettibilità di ogni singolo utente e la propria libertà di scegliere se giocare o meno una tortura o una conseguenza analoga, si chiede alle parti di prendere un preventivo accordo in caso nel corso della prigionia si debba ricorrere alla tortura o a giocate con un maggior uso di violenza sull'imprigionato.

Il regolamento è presente anche nella Guida (Consultate la guida)

Sarà inoltre inviata missiva ai sovrani dei Regni con la richiesta di elaborare degli editti/leggi/regolameni a carattere ON.