Un monito dalla Foresta
20/05/2023 - 13:34
[Pergamene vengono affisse in tutte le teche pubbliche del continente da seguaci del culto di Tull. Riportano tutte il medesimo testo ed il sigillo dell'Ordine Cremisi]
Kewor, Tempio di Tull
Dì Diciannovesimo, Luna Quinta, Anno Trecentoventitreesimo
Popoli del Continente, genti, fratelli ed amici: la benedizione di Tull scenda su tutti voi.
Una nuova sciagura rischia di abbattersi su di noi, sui nostri figli ed i nostri anziani, giù tormentati abbastanza. Ma non porto parole di mestizia, bensì Luce e Speranza per Voi.
Sappiate che nella serata passata, un antico essere delle foreste è giunto stremato e morente al tempio dei fedeli confratelli di Elianna con un oscuro monito.
- La Grande Quercia, massima opera degli Oracoli e datrice di Vita è malata. -
Aberrazioni e strane creature vengono ora generate nei luoghi remoti e nascosti delle foreste vicine al regno elfico di Beriandil, ed i popoli silvani chiedono aiuto, mentre un tale detto il Reietto pare essere legato a questi mesti avvenimenti.
Il Borgomastro di Kewor, saggissimo Maximillian, ha decretato che chiunque abbia informazioni in merito è ora chiamato a riportarle quanto prima, mentre si mettono in allerta i regni e le libere città.
Insieme, noi tutti, faremo chiarezza e porteremo Luce là dove vi è Ombra. Non temete, poiché tanti sono i valorosi pronti a schierarsi dalla parte della Vita e della Giustizia. E chi è nel Giusto trionfa sempre!
Noi, Theofram, Teurgo dell'Ordine Cremisi e rettore del Culto di Tull, decretiamo inoltre che il tale soprannominato il Reietto e qualsiasi suo seguace, siano ora formalmente indagati dall'Inquisizione dell'Oracolo Rosso per possibili crimini eretici.
Ora sperate, abbiate Fede e pregate per la nostra salvezza!
Kewor, Tempio di Tull
Dì Diciannovesimo, Luna Quinta, Anno Trecentoventitreesimo
Popoli del Continente, genti, fratelli ed amici: la benedizione di Tull scenda su tutti voi.
Una nuova sciagura rischia di abbattersi su di noi, sui nostri figli ed i nostri anziani, giù tormentati abbastanza. Ma non porto parole di mestizia, bensì Luce e Speranza per Voi.
Sappiate che nella serata passata, un antico essere delle foreste è giunto stremato e morente al tempio dei fedeli confratelli di Elianna con un oscuro monito.
- La Grande Quercia, massima opera degli Oracoli e datrice di Vita è malata. -
Aberrazioni e strane creature vengono ora generate nei luoghi remoti e nascosti delle foreste vicine al regno elfico di Beriandil, ed i popoli silvani chiedono aiuto, mentre un tale detto il Reietto pare essere legato a questi mesti avvenimenti.
Il Borgomastro di Kewor, saggissimo Maximillian, ha decretato che chiunque abbia informazioni in merito è ora chiamato a riportarle quanto prima, mentre si mettono in allerta i regni e le libere città.
Insieme, noi tutti, faremo chiarezza e porteremo Luce là dove vi è Ombra. Non temete, poiché tanti sono i valorosi pronti a schierarsi dalla parte della Vita e della Giustizia. E chi è nel Giusto trionfa sempre!
Noi, Theofram, Teurgo dell'Ordine Cremisi e rettore del Culto di Tull, decretiamo inoltre che il tale soprannominato il Reietto e qualsiasi suo seguace, siano ora formalmente indagati dall'Inquisizione dell'Oracolo Rosso per possibili crimini eretici.
Ora sperate, abbiate Fede e pregate per la nostra salvezza!
❈ Verità, Giustizia, Carità. Ad ogni costo. ❈
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